Lo Stato è una famiglia e come tale deve prendere per mano chi è in difficoltà, aiutandolo a risolvere i problemi.
Quando io, nel 2000, sono stato addetto stampa del ministro per gli Affari Regionali, Enrico La Loggia, lo stesso ministro, per risolvere il problema dell’accesso ai finanziamenti europei da parte delle amministrazioni locali, istituì un ufficio di consulenza che affiancasse regioni e comuni che non avevano competenze e personale in grado di farlo in autonomia.
Perché lo Stato è un corpo che ha bisogno di essere sano e funzionante in ogni sua parte, altrimenti una disfunzione, seppur periferica, fa ammalare l’intero corpo.